La SERP non è più quella di un tempo

La pagina dei risultati di ricerca di Google rappresenta un mix di contenuti per ogni query.

Tra i risultati di ricerca, troviamo vari elementi: siti web, video su YouTube, schede Google My Business, Google Shopping, Google Maps, immagini, il riquadro delle FAQ domande e risposte, notizie e annunci pubblicitari.

Come puoi vedere, ottimizzare i siti web per il motore di ricerca è solo una parte delle attività promozionali. Se desideri davvero che la tua attività sia visibile nei risultati di ricerca, è necessario creare contenuti per ciascuna sezione della SERP.

D’altra parte, è importante ricordare che ci sono utenti che cercano informazioni in modi diversi. Alcuni preferiscono leggere, altri guardare video.

Alcuni cercano attività nella loro zona, quindi esplorano le schede Google My Business, mentre altri cercano informazioni guardando le immagini.

Nel corso del tempo, è stato pubblicato così tanto contenuto sul web, con diverse sfaccettature, che Google ha dovuto creare sezioni,

strumenti e piattaforme per assegnare ogni tipo di contenuto al suo posto personalizzato.

Nonostante le numerose opportunità di promozione, molte attività imprenditoriali presentano ancora punti deboli: presenza online insufficiente, bassa conversione del sito web, schede Google My Business non ottimizzate, mancanza di informazioni sui siti esterni (SEO Off-Site), immagini non ottimizzate.

Molte aziende non hanno ancora un blog o presenza sui social network.

Cosa fare per non rimanere indietro?

Puoi risolvere la situazione creando contenuti concentrati sull’attività e pubblicandoli sul blog del tuo sito web, comunicando con i tuoi fan sui social, ottimizzando le schede Google My Business e non trascurando l’ottimizzazione Off-Site.

Inoltre, è importante ottimizzare tecnicamente il sito web: attivare e configurare gli strumenti SEO come i dati strutturati, utilizzare Meta Tag SEO e Social, segnalare costantemente le nuove pagine a Google per dar loro l’opportunità di apparire nella SERP e migliorare la conversione, ovvero la percentuale di utenti che completano le Call-to-Action sul sito.

Ora per spiegarmi meglio, faccio un po’ degli esempi.

Meta Tags SEO

Ogni pagina del sito web, oltre al contenuto presente nella parte front-end, dispone di un titolo e di una descrizione visibili nella SERP. Grazie ai meta title e alle meta description, viene composto lo Snippet. I Meta Tag vengono compilati con le parole chiave, devono essere unici nel web e devono in poche parole spiegare quali informazioni troverà l’utente visitando quella pagina.

Esempio di Meta Tag che contengono la parola chiave

Meta Tags Social

I Meta Tags Social sono diversi dai Meta Tags SEO e compongono un Rich Snippet quando si condivide la pagina web sui social network come Facebook, WhatsApp, Telegram e altri messenger. La differenza rispetto ai Meta Tags SEO può essere la seguente: non contengono necessariamente parole chiave, ma creano un’emozione e invitano a scoprire l’oggetto. Questi sono particolarmente utili per le attività che, comunicando con i potenziali clienti, fanno riferimento alle pagine del proprio sito e le condividono sui social network o messenger.

Rich Snippet nella SERP

Per ottenere Rich Snippet nella SERP, è necessario utilizzare i dati strutturati. Devono essere attivati, configurati correttamente e contenere le informazioni appropriate. I Rich Snippet più popolari includono immagini, sitelink, recensioni, snippet in primo piano e FAQ. Creando una combinazione tra il contenuto mirato e i dati strutturati, è possibile aumentare la presenza dei Rich Snippet delle pagine del tuo sito web nella SERP.

Esempio di Rich Snippet di immagine e recensione

Esempio di Rich Snippet in primo piano

Esempio di Rich Snippet – Sitelink

Comunicazione della Sitemap

La sitemap contiene tutte le risorse del sito web destinate ad essere indicizzate dai motori di ricerca. È importante che la sitemap sia dinamica, in modo che ogni nuova pagina creata e pubblicata venga inserita nella sitemap automaticamente. Le sitemap vengono comunicate a Google tramite Search Console, lo strumento principale di comunicazione con Motore di ricerca Google.

Non esiste un limite per far crescere il sito web aziendale. Da un piano editoriale mensile si può creare contenuto per Blog, Social, Schede Google My Business, Video, impostare gli annunci pubblicitari.

Cercare argomenti per i contenuti, parole chiave per descrivere i servizi o i prodotti da diverse prospettive, adattandoli al target del cliente o ad altri aspetti, cercare immagini, pubblicare sul sito, creare i Meta Tag SEO e i Meta Tag Social, pianificare i contenuti per i Social.

Quel lavoro richiede oltre le competenze molto tempo e impegno.

Ma dalla mia esperienza posso assicurarti che funziona. Non so come, ma anche se i siti non raggiungono le prime posizioni nella SERP per le parole chiave generiche, le persone interessate riescono comunque a trovarli per le KW specifiche e di lunga coda. Proprio cosi funziona una costante diffusione dei contenuti sul web.

Come posso aiutarti a far crescere la tua attività online